Vacanze invernali in camper, cosa fare prima di partire ?
E così avete deciso di partite per le vacanze invernali. Che sia in pianura, in montagna, al lago o, perché no, al mare, le vacanze natalizie in camper possono rivelarsi un vero toccasana per il proprio benessere. Vicini alle persone cui si vuole bene, sorseggiando, magari, una tazza di tè bollente, all’interno del vostro Camper, con il riscaldamento acceso. Già, il riscaldamento…lo avete controllato prima di partire?
Solitamente ci “auto-convinciamo” che se la stufa del proprio camper continui a funzionare, anche senza i classici controlli di routine. Certo, potrebbe essere così. Ma anche no. E se i problemi si iniziano a verificare durante l’inverno, magari quando la temperatura esterna scende considerevolmente, allora la vostra gita si trasforma da “vacanza” a “disastro”.
Quello che vi proponiamo qui sono alcuni accorgimenti per effettuare una corretta e costante manutenzione della vostra Stufa. In particolare, parliamo dei modelli di stufa Truma Trumatic 3002 e 3004. Incominciamo…
COME EFFETTUARE UNA CORRETTA MANUTENZIONE…
Anche se le stufe Truma Trumatic S 3002 e 3004 non richiedono importanti manutenzioni stagionali, è pur sempre consigliabile effettuare un controllo ed una manutenzione costante, al fine di ritrovarsi “al freddo e al gelo”. Ma andiamo con ordine, partiamo dai “piani alti”…
Prima di tutto è sempre bene verificare lo stato delle batterie stilo della Centralina di accensione. Controllate sempre l’efficienza di queste e sostituitele con pile alcaline di buona qualità. Piccolo consiglio: potete utilizzare anche pile ricaricabili, magari con indicatore di carica, tipo duracell; così sarete sempre informati sullo stato di carica.
Dopo aver cambiato le batterie, passiamo adesso alla pulizia, vera e propria; questo perché sicuramente, attorno alle ventole della distribuzione dell’aria e al mantello della stufa, si sarà creata la lanugine. La ventola potrete trovarla sul retro della stufa stessa e risulta essere facilmente estraibile svitando le viti di fissaggio. Volete una pulizia efficace? Utilizzate la pistola ad aria del compressore e vedrete che risultato
E dato che parliamo di ventola, ne approfittiamo per parlare anche delle tubazioni di distruzione dell’aria che da questa partono. Come potete ben immaginare, le tubazioni sono una parte fondamentale della stufa, il mezzo attraverso cui l’aria calda riesce ad arrivare perfettamente in ogni angolo del Camper. Quindi cercate sempre di verificare il loro stato, soprattutto che non presentino piccole bruciature o ostruzioni durante il percorso. Anche perché andrebbe a vanificare completamente il “lavoro” svolto dalla stufa!
In particolare, guardate nei luoghi (pensili/mobili) dove solitamente stivate la vostra roba che nulla vada ad occludere (o che, magari, lo abbia fatto in passato) il passaggio dell’aria. L’ostruzione è un problema che riguarda anche le prese d’aria sottoscocca e il camino a tetto. L’ostruzione è un problema che riguarda anche le prese d’aria sottoscocca e il camino a tetto. In questi casi potreste trovare non solo classica polvere (o lanuggine), ma anche terra, foglie e nidi d’ape. E’ importantissimo, invece, che risultino sempre ben liberi e puliti: da qui passa “la vostra sicurezza”!
In ultimo (ma, come dice il detto, non ultimo per importanza!) parliamo della pulizia del bruciatore. Si tratta di una operazione estremamente delicata e, come rivenditori ed esperti del settore, vi consigliamo vivamente di richiedere il controllo a professionisti del settore.
PRIMA DELLA PARTENZA…UN BREVE COLLAUDO”
Arriviamo ora alla partenza per la vostra vacanza in camper. Campeggio prenotato, luci ok, batteria controllata correttamente (a proposito, sapete come “allungare” la vita della vostra batteria? Scopritelo qui!). Ultima cosa da fare: controlliamo che la stufa funzioni correttamente, un ultimo collaudo per evitare spiacevoli inconvenienti.
La prima operazione da effettuare è attivare la ventilazione del camper senza accendere la stufa. Infatti, con questa verifica completamente in manuale andiamo ad accertarci del fatto che l’aria esca correttamente d tutte le bocchette. Se tutto è ok, allora cambiamo la ventilazione da “Manuale” ad “Automatico”.
Torniamo sul tema della sicurezza, estremamente importante quando, insieme a te, viaggiano sul Camper anche le persone a cui vuoi bene. E parliamo di Gas. Infatti un’importante verifica da effettuare è quella che non siano presenti fuoriuscite di gas dalla stufa. Pertanto, quando la stufa è ancora spenta, apri il gas GPL: se non senti odori strani, “gassosi”, fuoriuscire dalla stufa allora la tua stufa non presenta problemi (ovviamente, nel caso in cui dovessi sentire odore di gas, chiudi immediatamente la bombola e richiedi un appuntamento presso l’officina Camper più vicina a te!)
Se fino adesso tutto funziona regolarmente, allora possiamo proseguire con il nostro collaudo, accendendo la stufa. Una volta che la stufa sarà attiva, date un occhiata al vetrino postto dietro l’asola(in basso a sinistra sul mantello) e verificate che sia integro e che la fiamma abbia una colorazione azzurra/blu e non rossastra. Controlla, inoltre, che temperatura e ventilazione aumentino proporzionalmente (ovvero, che aumentino “di pari passo”) dopo aver posto la rotella della regolazione al massimo. Se anche fino a qui tutto in ordine, riduci la potenza della stufa al minimo, controllando, stavolta, che la fiamma diminuisca con il diminuire della potenza impostata.
Infine, è giunto il momento di spegnere la stufa. Ma fai attenzione: sempre inerente al nostro collaudo, quando spegni la fiamma ed il gas non spegnere la ventilazione. Questa, infatti, ancora per una dozzina di minuti continuerà a funzionare e ad emettere aria calda, fintanto che non si modulerà al minimo. Anche durante l’utilizzo di tutti i giorni, cerca di non spegnere mai contemporaneamente la stufa e la ventilazione: così facendo, infatti, si impedisce al calore di sprigionarsi, causando danni alla stufa e alla tubazioni, di cui parlavamo prima.
Tutto fatto? Bene, allora potete dire di avere una stufa controllata e funzionante, capace di tenervi al caldo anche durante le giornata più fredde. Ovviamente questi sono alcuni consigli per controllare periodicamente (almeno una volta l’anno) il vostro impianto di riscaldamento.
Magari adesso qualcuno che avrà letto l’articolo penserà: “Ogni volta che accendo la stufa funziona, perché perdere del tempo con questi controlli?”. Capiamo il vostro ragionamento e (fin che dura!!) possiamo anche darvi ragione. Ma attenzione, perché le insidie sono sempre dietro l’angolo. E se la stufa inizia a fare “le bizze” in piena notte, con la temperatura esterna che si porta sotto-zero…sapete anche voi cosa sono!
E, infine, mi raccomando: in caso di problemi più grossi, pulizia del bruciatore o altre operazioni più delicate, rivolgetevi sempre ad un personale esperto e qualificato. Perché la sicurezza è importante, e lo diventa ancora di più quando, con voi, viaggiano anche le persone a cui volete bene!